Librería Desdémona
Librería Samer Atenea
Librería Aciertas (Toledo)
Kálamo Books
Librería Perelló (Valencia)
Librería Elías (Asturias)
Donde los libros
Librería Kolima (Madrid)
Librería Proteo (Málaga)
Il 31 dicembre del 2001 sono state definitivamente abolite le prefetture del Venezuela. Si trattava di istituzioni regolamentate da una legge anticostituzionale, ingiusta e immorale: la legge dei vagabondi e dei malviventi. I prefetti erano autorizzati a ordinare l’arresto di una persona fino a 72 ore, o a farla rinchiudere a tempo indeterminato in terribili case di reclusione, senza alcun ordine giudiziario previo.Questa legge era stata ereditata dall’ultima dittatura che c’era stata in Venezuela, quella del Generale Marcos Pérez Jiménez, ed era stata quasi del tutto copiata da una simile che c’era in Spagna durante il franchismo.Secondo tale legge, tutti coloro che non avevano un lavoro noto potevano essere considerati vagabondi o malviventi, ed essere sanzionati dai prefetti. Perfino gli omosessuali venivano considerati in questo modo.Per quanto i fondamenti giuridici ed etici di questa legge fossero assurdi, essa era ancora in vigore, e i funzionari incaricati di applicarla non potevano rifiutarsi di farlo. Finché era in vigore, i prefetti erano obbligati ad applicarla e farla rispettare.Purtroppo o per fortuna, il destino ha voluto che fossi uno di quegli ultimi prefetti.Questi sono i racconti di alcuni dei casi più sorprendenti che mi sono trovato ad affrontare.