Bhavana S. Karmore / Shraddha N. Zanjat / Vishwajit K. Barbudhe
La psicologia positiva, una branca della psicologia fondata da Martin Seligman alla fine del XX secolo, si concentra sullo studio scientifico della prosperità e del benessere umano. La sua premessa fondamentale è quella di spostare l’enfasi tradizionale sulla patologia e sulla disfunzione verso la comprensione dei fattori che contribuiscono a una vita appagante e significativa. I ricercatori e gli operatori della psicologia positiva esplorano temi come l’ottimismo, la resilienza, i punti di forza, la gratitudine e la felicità. L’opera fondamentale di Seligman 'Learned Optimism' ha aperto la strada a questo campo, sottolineando il potere del pensiero positivo e la capacità di coltivare l’ottimismo. Altre figure influenti come Csikszentmihalyi hanno introdotto il concetto di 'flusso', che descrive lo stato immersivo in cui gli individui sono pienamente coinvolti e trovano una profonda soddisfazione. Il campo approfondisce anche i punti di forza del carattere, la mindfulness e la coltivazione di emozioni positive. Attraverso una combinazione di ricerca empirica e interventi pratici, la psicologia positiva cerca di migliorare il benessere individuale e sociale, con un impatto su settori che vanno dall’istruzione e dalla sanità allo sviluppo organizzativo.