Anthony Ofozoba Chinonso / Michael Nwobu Chukwudi / Victor Okechukwu Ebube
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Lo Stato nigeriano non ha tratto benefici da un’economia della conoscenza, per cui continua a cercare altro petrolio da esplorare, mentre altre nazioni si stanno muovendo verso l’intelligenza artificiale, la ricerca e lo sviluppo e la tecnologia, diversificando la propria economia da un’economia di beni mono-prodotto a un’economia di beni multi-prodotto guidata dalla conoscenza. Lo studio esplora l’economia della conoscenza e il trasferimento della conoscenza nell’istruzione nigeriana come strumento di competitività globale. I ricercatori hanno analizzato diversi punti di vista concettuali sulle variabili dipendenti e indipendenti per una comprensione approfondita dell’argomento. Lo studio ha esaminato criticamente l’intervento del governo nigeriano nel sistema educativo attraverso vari programmi e politiche, come il Tetfund, quale principale fonte di intervento governativo nelle istituzioni terziarie nigeriane. A causa dell’atteggiamento poco incisivo del governo nei confronti dell’istruzione, i cittadini non hanno accesso all’istruzione terziaria, a differenza delle loro controparti nel sud del mondo. Il governo federale della Nigeria dovrebbe necessariamente stanziare più fondi per l’istruzione e incoraggiare la ricerca e lo sviluppo.